
I-UBA-RA CC 31
VARIETÀ COCOCCIOLA Bianca, Clone UBA-RA CC 31
Costitutore: Università degli Studi di Bari e Agenzia Regionale di Sviluppo Agricolo – Abruzzo.
Iscrizione al registro nazionale delle varietà di vite:
G.U. n. 19 del 24 gennaio 2003.
Origine del clone: areale viticolo abruzzese, agro di Rocca S. Giovanni (CH), individuato nel 1988.

CAMPO DI OMOLOGAZIONE E CONFRONTO |
||
Ubicazione |
Agro di Casacanditella Agro di Vittorito |
(CH) (AQ) |
Forma di allevamento | Spalliera | Potata a Guyot bilaterale |
Densità di impianto (ceppi/ha) | 2.666 | |
Periodo di osservazione | 1998 – 2003 e successivi |
CARATTERISTICHE DISTINTIVE RISPETTO ALLA MEDIA DELLA POPOLAZIONE | |
Grappolo: grandezza inferiore alla media, conico poco cilindrico, medio, alato, più spargolo della media, peduncolo medio. |
|
Acino: medio-grande, rotondo, colore verde-giallo con leggerissime sfumature rosa | |
Vigoria: buona e non eccessiva |
Fertilità: media |
Produttività: inferiore alla media varietale |
Notizie sulla Varietà
Il vitigno è a bacca bianca ed è certamente autoctono dell’Abruzzo. Infatti gli il Viala e il Vermorel (1909) lo citano come varietà abruzzese. E’ coltivato soprattutto in provincia di Chieti da oltre un secolo, nei comuni di Vacri, Ari e Rocca San Giovanni ed è presente solo sporadicamente in altri territori viticoli regionali, soprattutto nel teramano. La tipologia originale della zona centrale chietina presenta un grappolo di minore dimensione e meno compatto, con ovvi minori rischi di attacchi botritici.
Sinonimi locali noti sono anche come Cacciola o Cacciuola.
Finora è stato usato solo in uvaggio con altre varietà, in particolare con il Trebbiano toscano e abruzzese ai quali conferisce freschezza e acidità.
Dal 2010 con il riconoscimento della DOC Abruzzo Cococciola è iniziata la produzione a denominazione ad opera di più cantine.
Oggi sono oltre 415 gli ettari in coltura e si stimano in espansione.
Il grappolo è grande, spesso alato e irregolare, più o meno compatto; l’acino è grande e rotondo.
Vitigno di buona vigoria, a maturazione medio-tardiva (indicativamente prima decade di ottobre); di produzione abbondante e costante, predilige forme di allevamento di media espansione e potatura di media lunghezza. Si adatta senza particolari difficoltà ai più svariati tipi di terreno e clima.
Allevato prevalentemente a pergola abruzzese, si cominciano ad adottare anche le spalliere.Il vino prodotto è di colore giallo paglierino scarico, di media struttura, con un'acidità sostenuta che si conserva per lungo tempo ed un tipico aroma erbaceo poco intenso e persistente.
Negli ultimissimi anni più cantine hanno avviato la produzione in purezza ed alcune hanno sperimentato con successo anche la spumantizzazione.
FASE FENOLOGICA |
EPOCA |
Germogliamento |
13/04 Medio-tardivo
|
Fioritura |
08/06 Tardiva |
Invaiatura |
22/08 Tardiva |
Maturazione |
04/10 Medio-tardiva |
SUSCETTIBILITÀ MALATTIE CRITTOGAMICHE (%)
|
CLONE |
Botrite |
30% Bassa |
Oidio |
30% Bassa |
CARATTERISTICHE PRODUTTIVE |
CLONE |
Fertilità reale |
1,28
|
Produzione per ceppo (Kg) |
5,32 |
Numero grappoli/ceppo |
18,80 |
Peso medio grappolo (g) |
283 |
Peso medio acino (g) |
3,48
|
Peso legno potatura (g/ceppo) |
1057
|
Indice di Ravaz:
|
5,06
|
PARAMETRI ENOCHIMICI
|
CLONE |
Zuccheri (° Brix)
|
22,12
|
pH |
3,21
|
Acidità totale (g/l)
|
6,72
|
Ac. Tartarico (g/l)
|
6,26
|
Ac. Malico (g/l)
|
2,21
|
DESCRIZIONE ORGANOLETTICA
Pur con una buona produttività, comunque minore della media, le caratteristiche enologiche del clone sono piuttosto buone, superiori a quelle dello standard di riferimento, dal quale differiscono per maggiore tasso alcolico, minore acidità e maggiore estratto. I vini sono di colore giallo paglierino, con riflessi dorati, caratterizzati da buon estratto e dotazione polifenolica. L’analisi sensoriale ha evidenziato un complesso bouquet in cui spiccano i profumi fiorali, fruttati, vegetale secco, con note speziate e tipiche. Al palato i vini si presentano ben strutturati, armonici e persistenti. Si prestano all’affinamento in legno.
ANALISI SENSORIALE
